Journal

Per una sfida personale e professionale mi sono imposta di scattare un rullino al mese.

Volevo riprendere l’abitudine alla lentezza e alla pazienza della fotografia analogica.

Così nasce “Journal”, un ongoing project in cui i miei giorni diventano pagine che si

accumulano, come cartoline nel cassetto, si legano fra di loro col filo del tempo

diventando un diario visivo.

E’ nato come progetto on line, in corso tutt’ora su questo sito,

dopo 10 mesi/rullini ha preso anche una forma cartacea.

Scattato in 35 mm, il libro diventa documentazione per la mia stessa ricerca andando

al passo con lo scorrere reale della mia vita.

La vita quotidiana che scandisce i grandi e piccoli cambiamenti del mio habitat,

i legami che nascono e muoiono, gli odori e le sfumature che riesco

a percepire nello scorrere dei giorni.

 

'Journal' raccoglie emozioni umane, momenti quotidiani e intimi

con una visione alle volte voyeuristica ma delicata.

Una mano, una linea di luce sul viso, un bacio e un pugno,

diventano la sceneggiatura del teatro che è la nostra vita, dove la luce ci accompagna

durante il giorno e il buio ci lascia soli in preda alle nostre emozioni.

 

Il libro è accompagnato da un QR code che rimanda ad una traccia audio:

un mix onoro di suoni, rumori e musiche che hanno accompagnato

lo scorrere del tempo in questo anno di gestazione di ‘Journal’.

E’ consigliato ascoltarla mentre si sfoglia il libro.

 

2016, ongoing

 

//ing//

 

 

For a personal and professional challenge I imposed on myself to shoot a 36 pose film for month.

I wanted to keep on again the slowness and the patience of analog photography.

So 'Journal' is born.

This is an ongoing project; my days become pages that I accumulate, like postcard in a drawer.

They are tied to each other by the time's wire: they are getting a visual diary.

I born like an online project, on line on this web site, but after 10/11 months/films

has taken also a paper form.

Snapped at all in 35mm, the book start to go in the same step of my life.

Daily life articulates big and little changes in my life's habitat,

humans ties that born and die, smells and every shadow that I feel all over the days.

 

'Journal' collects human emotions, daily and intimate moments,

by a sometimes voyeuristic but gentle vision.

A hand, a sunny line, a kiss and a punch,

they became a script of our life, like in a theatrical piece, where light during the day accompanies us

and darkness live us alone in the grip of emotions.

 

The book is enriched by a QR code that refers to a soundtrack:

a sound, noises, songs  mix that in these months accompanied me and the 'Journal' gestation.

I suggest to listen it leafing trough the book.